DOMANDA
Buongiorno dottoressa, mio marito (35 anni, 178cm , 73KG) da parecchi anni presenta valori di acido urico che oscillano tra il 7.60mg/dl e 8.40mg/dl (il valore massimo è 7mg/dl), con conseguente comparsa di attacchi di gotta. Su consiglio del medico di base, circa 1 anno fa, abbiamo iniziato una dieta che comprende: carne bianca 1 volta a settimana, pesce 1 volta a settimana, uova e formaggi. Completamente esclusi: carne rossa, affettati, crostacei. Inoltre gli è stato consigliato di prendere una volta al gg 60 gocce di macerato d’ortica. Tutto questo però non ha portato a nessun risultato, anzi: la quantità di acido urico è aumentata. Mio marito inoltre è asmatico e fa una vita sedentaria.
Vorrei sapere se esiste una dieta precisa/stile di vita da seguire (non vorrei che la quantità di acido urico fosse influenzata anche magari dall’abbinamento di vari cibi tra loro), a che specialista possiamo rivolgerci (il medico di base ha detto che sarebbe necessario iniziare a prendere la pastiglia per diminuire l’acido urico, ma avremmo piacere di avere un altro parere) e se ci sono dei centri specializzati (noi abitiamo nella provincia di monza e della Brianza) a cui possiamo rivolgerci in modo che mio marito venga seguito anche in futuro.
La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione.
Cordiali saluti
Martina
RISPOSTA
Gentile Lettrice, mi scuso ma per un disguido sono a risponderle solo ora, e dato che è passato molto tempo dalla data della sua richiesta e nel frattempo la situazione di suo marito potrebbe essere mutata, la invito a scrivermi nuovamente in modo da poterle dare una risposta più pertinente, e ovviamente in tempi brevi.
Cordialmente,
Patrizia Bollo