DOMANDA
Buonasera, sono Gabriele e ho 57 anni. Da alcuni mesi si e’ intensificato (nel senso che era presente anche in passato ma molto piu’ saltuariamente) un disturbo del sonno che mi riferisce la mia compagna in quanto io non ne sono assolutamente cosciente. La descrizione che ne fa e’ che “salto nel letto” spesso, fatico a stare fermo, stringo con le mani il suo corpo se siamo vicini e a volte calcio. La cosa sta prendendo una piega decisamente antipatica e pregiudica anche il ns rapporto. Il mio sonno e’ comunque profondo ed al mattino mi sveglio riposato. Aggiungo un altro disturbo del sonno che ha radici molto antiche (lo ho da 30 anni con periodicita’ assolutemente variabile) ovvero che mi capita di parlare nel sonno con voce molto intensa e forte tanto da spaventare la mia compagna (ed in passato anche I miei genitori ….) Questo problema non e’ correlato con il precedente . Che suggerimento mi da? ci sono farmaci che possono essere usati per limitare questi fenomeni? O e’ necessario rivolgersi ad un centro del sonno? grazie mille. Cordiali saluti
RISPOSTA
Caro Signore,
dalla descrizione che lei fa del suo disturbo potrebbe trattarsi di disturbi motori nel sonno o di un disturbo comportamentale del Sonno REM da valutare e verificare senz’altro nel più vicino centro del sonno (www.sonnomed.it) con appositi esami strumentali.
