DOMANDA
Gentile Dott Brancati sono una donna di 35 anni ha settembre ho avuto un aborto interno alla 9^ settimana causa monosomia x (45 x0) e settimana scorsa un aborto biochimico conclusosi con un ciclo abbondante!mio marito ha 32 anni!Mi chiedo a questo punto occorre fare indagini genetiche?siamo portatori di anomalie cromosomiche o è un caso?non so cosa pensare mi chiedo se avrò mai una gravidanza e se potrà essere sana!grazie infinite
RISPOSTA
Gentile Signora
nella sua storia clinica non vi è nulla che faccia pensare ad una condizione patologica, infatti, la monosomia X che hanno riscontrato sul materiale abortivo (e d’altra parte anche un secondo aborto del primo trimestre a 35 anni di età ) corrisponde ad una delle cause più frequenti di aborto spontaneo: la natura spontaneamente “interrompe” un prodotto del concepimento a corredo genetico sbilanciato. Per questo episodio essendo stata fatta l’analisi del cariotipo sull’aborto conosciamo la causa e perciò ne stiamo parlando ma, in generale, oltre metà degli aborti spontanei del primo trimestre sono causati da molteplici anomalie di numero dei cromosomi. Quindi nulla di anomalo, d’altra parte 2 aborti spontanei (tantomeno a 35 anni) non configurano canonicamente una “poli”abortività . Quello che potrete fare come coppia è una visita genetica preconcezionale (meglio non presso laboratori privati) per ricevere queste spiegazioni scritte in una lettera di consulenza, fare eventualmente gli screening preconcezionali di tutte le coppie e mettervi serenamente “all’opera”. E’ chiaro che l’età materna correla con il tasso di anomalie di numero dei cromosomi e pertanto con il rischio che si verifichino ma non c’è nessun aspetto patologico in questo ne specifiche azioni da intraprendere.
Un cordiale saluto
Francesco Brancati