glicemia alta

    DOMANDA

    Buonasera dottore, ho 48 anni, sono alta 1.67 e peso 84 Kg. Da 2 anni cerco inutilmente di perdere peso,senza riuscirci: se mangio qualcosa di più prendo subito peso, ma non succede l’inverso mangiando meno. Ho seguito in vari momenti tre diete diverse, tutte effettuate sotto controllo medico, ed ho preso 2/3 Kg ogni volta. Ho spesso le gambe e le caviglie gonfie, trattengo molto i liquidi, ed ho un forte gonfiore addominale che arriva e sparisce apparentemente senza causa alimentare (l’unica cosa che mi fa gonfiare immediatamente sono le patate lesse), ma arriva sempre in momenti di tensione e di stress. Ho fatto le analisi e risultano alti i valori della glicemia (141, valori normali 70-110) e dell’emoglobina glicosilata (6.6, valori normali 4.0 – 6.5, diabetici compensati 6.6 – 7.5). In famiglia non ci sono, che io sappia, casi di diabete. Vorrei sapere se è necessario effettuare un carico glicemico, se questi valori portano necessariamente ad una diagnosi di diabete, se è necessario fin da subito iniziare una terapia farmacologica. Vorrei anche sapere se questi valori possono in qualche modo rendere più difficile la perdita di peso e se gli stessi valori potrebbero invece essere controllati con una significativa perdita di peso e con un’attività fisica aerobica come la camminata veloce
    Grazie

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    i valori che riporta sono sufficienti a diagnosticare con certezza una forma iniziale di diabete di tipo 2. Le gambe e le caviglie gonfie possono essere dovute anche solo all’obesità che ostacola la circolazione venosa, bisogna che escluda con certezza con analisi della funzionalità renale e cardiaca che la causa non sia altrove. Una piccola dose di diuretico potrebbe giovarle ed è consigliabile.
    E’ fondamentale che perda peso: migliorerebbe la circolazione, la ritenzione idrosalina e il compenso del diabete.
    Pertanto penso che ci sia qualcosa che non va negli schemi alimentari che le hanno dato. Io proverei a fare un diario alimentare guidato con una registrazione dell’attività fisica e lo discuterei con un dietista esperto. Se ci si attiene a regole non così “gravose” le assicuro che 6-8 Kg in 6-8 mesi. Purtroppo però deve farsi prendere in carico da un professionista attento e disponibile: non esiste un metodo sicuro da proporle per mail. E anche gli accertamenti medici vanno concordati con il suo medico curante.

    Non esiti a contattarmi, qualora avesse ancora bisogno di chiarimenti.
    Cordiali saluti
    Dott. Carlo B Giorda

    Carlo Bruno Giorda

    Carlo Bruno Giorda

    Direttore della struttura complessa di malattie metaboliche e diabetologia dell’ospedale Maggiore di Chieri, Asl 5 di Torino. Nato a Torino nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 per poi specializzarsi in medicina del lavoro nel 1984 e in endocrinologia nel 1991. Autore di oltre cento pubblicazioni sul diabete e sulle malattie metaboliche è […]
    Invia una domanda