DOMANDA
Nel mese di maggio 2011, ho riscontrato del sangue digerito nelle feci,”melena”.Immediatamente il medico mi ha sospeso la cardioaspirina, che assumevo da sei anni, perche mi è stato inserito uno “sten” nel 2005.
Dopo l’episodio di maggio c.a., nel mese di Luglio, dall’emocromo è risultato un’anemia, pertanto dall’esame delle feci( tre volte a giorni alterni),il primo con una crocetta, mentre i rimanenti due ,assente.
Ieri, 02/08/2011, mi sono sottoposto alla gastroscopia con la seguente diagnosi:grosso cratere ulcerativo 3cm in sede antrale anteriore iuxtrapilorica che disassa e posteriorizza l’aditus al duodeno, con prelievo per esame istologico, per cui il gastroenterologo a consigliato di sottopormi ,quanto prima ad intervento chirurgico.Domanda:quale tipo di intervento è consigliabile per tale diagnosi?
In attesa di un riscontro, ringrazio per questa opportunità.
RISPOSTA
La causa del sanguinamento è la presenza di ulcera, sulla quale credo sia stati fatti dei prelievi per l’esame istologico. I tipi di intervento per togliere la zona ulcerata possono essere di diversa ampiezza e questo dovrà essere un compito del chirurgo, che certamente farà qualche altro esame (prima dell’Intervento). Auguri