DOMANDA
Buongiorno,
sono una ragazza di 22 anni che da un paio di anni soffre di disturbi del sonno. Lavoro in ufficio e ho ritmi regolari. Ultimamente sto tagliando gran parte delle serate per potere dormire in modo tranquillo appunto perché ho timore di non addormentarmi. Questi disturbi non avvengono ogni notte, ma un paio di volte / tre volte al mese. Mi sto aiutando con l’assunzione di melatonina e ultimamente con alcune capsule di valeriana… devo dire che funzionano in determinate situazioni. In altre no. è più forte di me,,,Credo però di avere ormai abituato il cervello a pensare che dopo una semplice uscita di sera, dopo una cena, dopo una giornata negativa i problemi durante la notte ci siano per forza. Se fatico ad addormentarmi il pensiero di questo disturbo è continuo e riesco a dormire circa 2-3 ore, forse. Come anticipato questo accade 2-3 volte al mese, ma la paura di non migliorare è molta.
RISPOSTA
Cara ragazza,
intanto mi scuso di risponderti con molto ritardo ma sono stata a lungo disconnessa. Vorrei però rassicurarti perchè riferisci di problemi di insonnia che si presentano due o tre volte al mese e quindi non cronicizzati. Tuttavia fai bene a porti il problema di come affrontarlo, perchè hai ragione nel dire che puoi avere “abituato” la tua mente a pensare che in situazioni di fisiologica attivazione (dopo un cena, un’uscita o una giornata no) i problem di insonnia ci siano per forza. Questo pensiero negativo può essere bastante per aumentare la tensione e non farti dormire davvero. In questo caso potrebbe esserti di aiuto una Terapia Cognitivo- Comportamentale per l’insonnia (CBT-I) che ti può supportare nell’affontare queste preoccupazioni e nel gestire al meglio la qualità del sonno notturno anche dopo giornate o serate particolari. Il mio consiglio è di cercare un supporto psicologico specifico in questo senso in modo da prevenire qualsiasi rischio di aumentare l’intensità e la frequenza del Disturbo del sonno.
