Interazione terapia e farmaci

    DOMANDA

    Salve sono Salvatore
    un uomo di 40 anni affetto da diabete mellito tipo 1, a novembre ho rimosso un callo plantare, mediante chirurgia ambulatoriale, dopo 25 giorni la ferita si è riaperta per via della mancanza di tessuto al di sotto della crosta, mi è stato tolto tutto il materiale necrotico, e iniziato l’applicazione di iruxol, sembra che vada bene, anche se a rilento, Voi Professore che ne pensate? Ho sentito parlare di bionect start, potrebbe essere un alternativa all’iruxol?

    RISPOSTA

    Gentile Sig. Salvatore,

    ho consultato un mio collega, esperto in materia, che mi ha detto che la  terapia con una collagenasi come l’Iruxol o il Bionect Start è sicuramente corretta quando vi è la necessità di “pulire” il fondo della ferita da residui non vitali che ostacolano la guarigione, entrambi i prodotti sono validi, il Bionect Start permette medicaziuoni a di alterni mentre l’Iruxol chiede medicazioni quotidiane, ma, detto questo, le dirò che se l’ulcera neuropatica plantare che lei descrive non è adeguatamente scaricata con un tutore che eviti/limiti il carico del corpo sull’area ulcerata qualsiasi medicazione non sarà sufficiente a garantire una rapida guarigione della lesione. Il vero trattamento delle ulcere neuropatiche (che sono da carico) non sono tanto le medicazioni, quanto lo scarico.

    Non esiti a contattarmi qualora avesse ancora bisogno di chiarimenti.

    Cordiali saluti

    Dott. Carlo B Giorda

    Carlo Bruno Giorda

    Carlo Bruno Giorda

    Direttore della struttura complessa di malattie metaboliche e diabetologia dell’ospedale Maggiore di Chieri, Asl 5 di Torino. Nato a Torino nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 per poi specializzarsi in medicina del lavoro nel 1984 e in endocrinologia nel 1991. Autore di oltre cento pubblicazioni sul diabete e sulle malattie metaboliche è […]
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