Latte vaccino,derivati e tumore al seno

    Pubblicato il: 11 Dicembre 2017 Aggiornato il: 11 Dicembre 2017

    DOMANDA

    Gentile dottoressa,sono stata operata al seno per carcinoma duttale infiltrante circa sette anni fa.Ho sempre assunto una tazza di latte vaccino al mattino e mangiato mozzarelle tre-quattro volte al mese.Recentemente mi è capitato di leggere,da fonti attendibili,che non è consigliato per me questo alimento perché contiene estrogeni.Non mi piace il latte di soia e non so con cosa sostituire il latte vaccino.Puo andare bene l’orzo?E per la prevenzione dell’osteoporosi?Quali alimenti possono dare calcio in sostituzione del latte?Attendo una sua gradita risposta e le auguro una buona serata.

    RISPOSTA

    Gentile Signora, in generale i potenziali rischi dovuti all’introduzione di latte e derivati, sono relativi all’assunzione eccessiva di tali alimenti e soprattutto laddove questa avviene nell’ambito di una dieta complessivamente molto ricca di grassi saturi. In altre parole, è la dieta nel suo complesso che può rappresentare un reale fattore di rischio o di protezione per la salute, non un singolo alimento.

    Per esempio, nel caso in cui la sua dieta fosse ben bilanciata, povera di grassi animali e basata sul consumo di alimenti di origine vegetale (ortaggi, legumi, cereali integrali, olio extravergine d’oliva), allora un consumo morigerato di latte e derivati come quello che lei riferisce, potrebbe rappresentare non un rischio bensì un’opportuna assunzione di cibi ricchi in calcio. Sottolineo “potrebbe”, perché ogni caso è comunque a sé ed è necessario conoscere direttamente il paziente e la sua storia clinica per poter valutare debitamente la situazione e fornire consigli mirati. Le consiglio pertanto di rivolgersi a un dietista della sua zona per una valutazione dietetico-nutrizionale.

    La saluto cordialmente,

    Patrizia Bollo

    Patrizia Bollo

    Dietista, Professore a contratto dell’Università degli Studi di Milano, dove insegna “Comportamento alimentare delle popolazioni” presso il Dipartimento di Bioscienze, nello stesso ateneo conduce anche seminari di cucina dietetica. Ha lavorato presso ospedali e aziende sanitarie, occupandosi di nutrizione clinica e prevenzione. Autrice di molti testi divulgativi di dietetica applicata. Esercita come libero professionista a […]
    Invia una domanda