Morbo di Wilson

    DOMANDA

    Gentile Dott. Di Trapani, le scrivo per avere delle informazioni riguardo la patologia di cui soffre il bambino di una mia amica. All’età di 13 mesi gli è stato diagnosticato un Morbo di Wilson, il bambino regolarmente ogni giorno assume la sua terapia. Vorrei sapere, se pur prendendo il farmaco ogni giorno regolarmente, se col tempo avrà bisogno di un trapianto di fegato.
    In attesa di una sua risposta le porgo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile lettrice, posso rassicurarla del fatto che la prognosi del Morbo di Wilson, nei pazienti che assumono tempestivamente e regolarmente la D-penicillamina, è variabile, solitamente buona e dipende dall’epoca di inizio e dalla risposta individuale alla chelazione. Il trapianto di fegato deve essere preso in considerazione per i pazienti con epatopatia allo stadio terminale.
    Spero di essere stato abbastanza esaudiente.
    Cordiali saluti.

    Giuseppe Di Trapani

    Giuseppe Di Trapani

    TRAPIANTI DI RENE E FEGATO. Nato a Palermo nel 1971, si è laureato in medicina nell’ateneo siciliano ed è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente e in chirurgia del trapianto di organi addominali. È dirigente medico di primo livello presso l’unità operativa complessa di pronto soccorso dell’ospedale di San Donà di Piave (Venezia) ed effettua trapianti […]
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