DOMANDA
buongiorno dottoressa, le scrivo perchè a causa di una dravidanza terminata con successo il 27 maggio ho preso 9 kg e non riesco a perderli,premetto che ho finito di allattare un mese fa emi è tornato il ciclo, sento il continuo bisognio di stuzzichini, che di solito faccio con un pomodorino o un pezzettino di parmigiano, premetto che sono una dormigliona al mattino dormo sino all’ora di pranzo quindi salto la colazione poichè anke mio figlio dorme come me… anche il pranzo salto spesso e volentieri perchè non mi piace mangiare da sola dato che mio marito lavora e torna alle 17 circa. non ho moltop tempo di fare attività fisica poiche come già detto lamaggior parte del tempo sono sola con il mio piccolo e quando torna mio marito sento la necessità di stare in sua compagnia. La prego mi aiuti Lei a perdere kg se el è possibile farmi una dieta personalizzata le sarei grata, premetto che mangio di tutto tranne broccoli, sono alta 165cm e ora peso 67kg AIUTO La ringrazie e le auguro un buon week end
RISPOSTA
Gentile signora, da quel che mi racconta sul suo stile di vita risultano evidenti un paio di “errori” che potrebbero anche da soli giustificare i chili di peso in eccesso. Innanzitutto Lei salta sistematicamente 2 dei 3 pasti principali della giornata, e pertanto presumo che arriverà all’ora di cena con un notevole appetito che la porterà a consumere molte più calorie di quante ne avrebbe davvero bisogno il suo organismo. Quindi il primo consiglio è quello di regolarizzare la distribuzione delle calorie in tre veri pasti: prima colazione, pranzo e cena. Se poi sentisse il bisogno anche di uno spuntino, un frutto o della verdura fresca sarebbero adatti.
Il secondo problema è rappresentato dalla mancanza di attività fisica oltre a quella che immagino le richieda la gestione del piccolo. Visto le comprensibili difficoltà organizzative a frequentare una palestra, Le consiglio un’attività molto più economica, comoda e compatibile con la vita di una neomamma che non lavora: camminare. di buon passo, tutti i giorni, per almeno un’ora (ovviamente se le sue condizioni fisiche e quelle di suo figlio non glielo impediscono).
In conclusione ritengo che Lei abbia soprattutto bisogno di rendere più regolari i ritmi della sua giornata e non tanto di una dieta vera e propria. Dunque al mattino si alzi in tempo per consumare una buona colazione e poi col suo bimbo in passeggino esca e cammini a lungo. A pranzo si prepari un pasto vero e proprio anche se leggero e lo consumi seduta a tavola, anche se è da sola. E nel pomeriggio quando possibile esca ancora per un’altra passeggiata. E infine consumi una cena non troppo abbondante.
Ricordi che la pratica quotidiana di attività fisica e una regolare distribuzione delle calorie in almeno tre pasti al giorno sono la base di uno stile di vita preventivo, lo stile che dovrà trasmettere con l’esempio anche al suo bambino. per aiutarlo a crescere forte e sano.
In quanto alla richiesta di dieta personalizzata, questa non sarebbe comunque la sede opportuna, in quanto la prescrizione di una dieta richiede sempre e necessariamente la conoscenza diretta tra specialista e paziente.
Un cordiale saluto.