DOMANDA
Gentile Dott.ssa Bollo, sono una mamma di 32 anni, con tiroidite di hashimoto non in trattamento, che nell’ultimo anno, da marzo a dicembre, aveva perso ben 22 kg ARRIVANDO A 59 KG seguendo una dieta varia prescritta da un cardiologo (COLAZIONE: 4 biscotti integrali, spuntino con frutta o yogurt PRANZO: o carne o pesce o uova o fiocchi di latte tutto con verdure; SPUNTINO IDEM, CENA: carne o pesce o bresaola o legumi e verdura)il quale per aiuto mi ha prescritto delle capsule metaboliche (contenenti pseudoefedrina, sinefrina, clorazepato di k,triatec, ed altro..)che sono sicura facessero la loro parte nella dieta.
A Marzo di quest’anno sono rimasta incinta, ricominciando a mangiare pasta ogni giorno e dolci a piovere, rovinando tutto, e purtroppo la bimba è risultata affetta da trisomia 18 ed ho interrotto la gravidanza alla 13 settimana. Sono passati tre mesi e il mio fisico ormai cambiato con la 2° gravidanza, tipo niente più il punto vita e pancia ancora uterina, non risponde alla dieta in corso ovvero COLAZIONE come da schema, frutta o yogurt per SPUNTINO MATT/SERA, PRANZO proteine e verdure CENA: proteine e verdure. Tanta acqua e corsa un giorno si e un giorno no.. La bilancia non ne vuole sapere proprio e non vedo miglioramenti nemmeno nel fisico..leggermente più comodi igli indumenti 🙁 ma niente di serio.. LA PREGO, STO CERCANDO UNA NUOVA GRAVIDANZA MA NON VOGLIO COMINCIARLA AD 82 KG. PUò AIUTARMI?
GRAZIE IN ANTICIPO!! IRENE
RISPOSTA
Gentile Signora, la dieta iperproteica che le ha fatto perdere 22 kg era estremamente sbilanciata in quanto non contemplava carboidrati se non in quantità irrisorie. Quindi si trattava di un regime rischioso per la salute oltreché assolutamente inutile, era infatti prevedibile che una volta interrotto lei avrebbe recuperato tutto il peso precedente se non di più. Le consiglio pertanto di non intraprendere di nuovo un protocollo dietetico di quel genere. E soprattutto le raccomando di non assumere “pillole metaboliche”! Il cocktail che lei descrive è un concentrato di sostanze pericolose per chiunque, si tratta di farmaci -amfetamine, psicofarmaci, ecc. – che possono provocare gravissimi effetti collaterali.
Lei ha perfettamente ragione a non voler avviare una gravidanza in sovrappeso, ma per far questo dovrebbe rivolgersi a un medico competente in dietoterapia che si avvalga della collaborazione di un dietista che la possa seguire nel percorso di dimagramento e insegnarle ad alimentarsi in modo corretto così da mantenere i risultati nel tempo. Le consiglio di informarsi presso la sua ASL o presso l’azienda ospedaliera di riferimento della sua zona per essere indirizzata a un vero ambulatorio di dietetica.
Perdere peso una volta per tutte si può, coraggio!