DOMANDA
Salve,
sono un’adolescente, che chiede disperatamente aiuto, a causa dei suoi problemi alimentari.
Al concludersi dell’anno passato, iniziai una dieta ipocalorica, seguita da un medico, per eliminare quei chili che avevo accumulato durante l’estate, a causa della scarsa attività fisica.
Sono alta 1.70 m e, ora, vacillo dai 60 ai 63 kg circa. Prima della dieta, pesavo 65,6 kg. Aggiungo che durante l’inverno pratico il mio sport, la pallavolo e, durante quest’estate ho iniziato a frequentare la palestra del mio paese.
Ora sono diventata un’ossessionata dell’alimentazione e ho un costante desiderio di dimagrire.
Riconosco di avere dei disturbi alimentari.
Sono finita anche nel circolo dei blog pro ana -o pro anoressia-. Spesso, al giorno, mangiavo dalle 500 alle 700 kcal, per poi abbuffarmi il giorno dopo, con conseguenti sensi di colpa. A volte, provavo anche a vomitare, senza risultati, ad un passo dalla bulimia nervosa.
Da qualche giorno ho cercato di adottare un’alimentazione normale, ma ieri sera, sono caduta di nuovo nella trappola. Quando sono ritornata dalla pizzata del sabato sera (avevo ordinato la mia solita margherita), un virus si è impadronito di me e ho fatto fuori una decina di biscotti, dello yogurt e delle fette biscottate. Stamattina lo stesso, nonostante i buoni propositi. Ma quello che mi uccide è il fatto di non riuscire a reagire e, dopo, sono annientata dai sensi di colpi. Chiedo aiuto.
La ringrazio per il tempo dedicatomi,
Emanuela.
RISPOSTA
Credo sia opportuno fare una valutazione approfondita sia dello status psicologico che di quello nutrizionale.
Cerchi nella sua città/regione un Centro qualificato in disturbi del comportamento alimentare.
Può far riferimento alla mappa del Ministero della Salute http://www.disturbialimentarionline.it/mappadca/index.php?option=com_content&view=article&id=6&Itemid=8.