Problemi del sonno

    DOMANDA

    Gent.ssima Dott.Ssa Devoto, ho 24 e da più di un anno ho problemi legati al sonno. Sono sempre stata una dormigliona e, seppur andavo a letto tardi, non mi capitava mai di svegliarmi durante la notte. Da un bel pò di tempo, invece, ho problemi ad addormentarmi (quasi sempre resto sveglia fino alle 2-3 di notte) e mi sveglio durante la notte restando sveglia per un’ora o più. Ammetto che se dormo con il mio compagno, seppur andiamo a dormire tardi, non mi sveglio di notte, ma quando sono sola è un disastro. Le mie ansie sono aumentate dopo aver visto dei trailer di film sul paranormale che mi hanno maggiormente influenzata e che ogni sera mi tornano alla mente. Bevo 1 solo caffè al giorno (al mattino) e ho quasi eliminato l’alcol. Vado costantemente in palestra, bevo tisane rilassanti, ma il problema non si risolve e la cosa mi crea seri disagi nella vita quotidiana perchè lavoro a tempo pieno e studio, ma non riesco ad assimilare nulla per la stanchezza: la prego mi dia un consiglio. Grazie infinite.Cinzia

    RISPOSTA

    Gentile Cinzia,

    per inquadrare bene il suo problema con difficoltà di inizio e mantenimento del sonno, bisognerebbe capire cosa è successo nella sua vita da un anno a questa parte che può averle innescato il problema e con quali strategie di compenso ha reagito ad esso. Non sempre i tentativi di ovviare ai problemi di insonnia sono funzionali a risolverla. Sicuramente vedere video “spaventosi”, magari a notte fonda, non aiuta! Invece dormire con il proprio partner può essere molto rassicurante. Lo stile di vita diurno che lei riferisce (no caffeina e alcol limitato, attività sportiva costante) sembra genericamente funzionale al sonno, ma provi a considerare anche tutto quello che svolge nelle due o tre ore prima di andare a dormire la sera. Per promuovere il sonno, soprattutto se va a letto molto tardi, dovrebbe svolgere tutte attività rilassanti (non lavorative, non di studio, non sportive, non con il pc) che le facciano “staccare la spina” dalle abitudini della giornata e la accompagnino gradualmente ad addormentarsi senza tensioni. Inoltre andrebbe data un’occhiata anche al suo ritmo sonno-veglia e ai suoi orari di risveglio mattutino in modo che non vi siano troppe differenze tra i giorni lavorativi e i giorni di festa. Se dopo questi tentativi di riorganizzare le sue serate, ed eventualmente i suoi orari, i problemi persistessero le consiglierei di ricercare una visita specialistica per valutare approfonditamente le cause del suo problema di sonno.

    Alessandra Devoto

    Alessandra Devoto

    TRATTAMENTO PSICOLOGICO DEI DISTURBI DEL SONNO. Psicologa, esperta in medicina del sonno dell”Associazione italiana di medicina del sonno (Aims). Nata a Roma nel 1964, laurea in psicologia all’Università La Sapienza nel 1989 e poi specializzazione nella valutazione e nel trattamento psicologico dei disturbi del sonno. Docente alla facoltà di medicina dell’Università La Sapienza e all’Istituto […]
    Invia una domanda