referto istologico

    Pubblicato il: 26 Maggio 2010 Aggiornato il: 26 Maggio 2010

    DOMANDA

    Gentile Professore, vorrei poterLe chiedere gentilmente di spiegarmi se è possibile cosa vi è scritto nella seguente diagnosi:
    A1-mucosa duodenale con villi architetturalmente nei limiti morfologici della norma e numero di linfociti intraepiteliali CD3 patologicamente incrementato (> 25/100 EC); non documentata la presenza di microrganismi Giemsa – positivi; valutazione anatomopatologica: lesione duodenale di tipo infiltrativo di grado 1 sec. Marsh-Oberhuber, di tipo non atrofico di grado A sec. Corazza-Villanacci.
    B1-gastrite cronica non atrofica attiva lieve Helicobacter – pylori negativa (Giemsa).
    C1-polipi cistici delle ghiandole fundiche.

    Premetto che è già da un anno che mi hanno riscontrato gastrite cronica ulcerosa (ulcera gastrica). Anche se l’ ulcera è rimarginata, continuo ad avvertire nausea, dolore e senso di pienezza dopo ogni pasto. E dalle analisi del sangue sono risultata avere emoglobina bassa con carenza di ferro.
    Grazie per la cortese attenzione. Benedetta.

    RISPOSTA

    – Infiammazione dello stomaco (non dovuta al Batterio Helicobacter): usa farmaci che irritano la parete dello stomaco? Utile comunque l’uso di alimenti non irritanti (spezie, alcol, caffè e cibi aciduli come yogurt, agrumi, pomodori) e ad elevato contenuto di fibra.
    – Infiammazione del duodeno (prima parte del piccolo intestino, situato dopo lo stomaco!) documentata dalla presenza di un numero elevato di cellule di difesa (infiltrazione di linfociti) contro un agente da definire. La concomitante presenza di carenza di ferro, al di la delle cause più comuni dell’anemia, dovrebbe portare ad escludere la presenza di un Intolleranza al glutine (del grano) o celiachia con opportuni esami del sangue. E’ indispensabile che venga formulata o esclusa una precisa diagnosi.

    Giacinto Miggiano

    Giacinto Miggiano

    ESPERTO IN BIOCHIMICA DELLA NUTRIZIONE. Professore di biochimica della nutrizione all’università Cattolica di Roma. Classe 1951, è specialista in gastroenterologia. Dal 1985 è professore di biochimica della nutrizione e di scienza dell’alimentazione nella facoltà di medicina dell’università Cattolica di Roma e direttore del Centro di ricerche in nutrizione umana del medesimo ateneo. È inoltre primario […]
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