DOMANDA
Il mio sonno è disturbato tutte le notti da brevissimi sogni a ciclo continuo.
Ogni notte un sogno diverso di brevissima durata in se stesso, ma che si ripete senza sosta per tutta la notte: inizia, si svolge, finisce; poi ricomincia, senza soluzione di continuità, si svolge, finisce… e così via.
Le caratteristiche di questi sogni, che mi portano sofferenza e affanno, sono queste:
a) non hanno contenuti paurosi, come i classici incubi, ma solo molto fastidiosi e assillanti;
b) anche nel caso di interruzione, ad esempio sveglia per andare in bagno e tornare a letto (cosa che accade spesso durante la nottata), essi riprendono come se rimasti in stand-by…;
c) ma, soprattutto – e questo è il vero punto critico – essi contengono un… piccolo “problema”, una sorta di ostacolo, qualcosa che devo superare, sempre la stessa nella ripetitività del ciclo… E quindi è un continuo logoramento mentale a cercare di superare “il problema”, e, finalmente, dopo che ci riesco, il sogno si conclude nella sua riproduzione, slavo, però, poi riprendere subito dopo per bloccarsi nuovamente di fronte allo stesso problema, e così via…!!!
Esempio: stanotte ho segnato che dalla mia posta elettronica partiva una mail con allegato per motivi di lavoro. Accadeva però che questi allegati, nonostante già inviati con la prima mail, continuavano a partire nuovamente da soli, senza che io lo volessi, e ciò mi destava ansia a causa della confusione che ciò avrebbe potuto creare in ufficio… Finalmente trovavo la soluzione di mandare io stesso una mail di rettifica, chiarendo che tutta quella massa di allegati era superflua e partita per errore. Qui finiva il sogno, brevissimo, ma subito dopo riprendeva ripetendosi all’infinito…
La prima volta che mi è successo è stata nel 2002 (mi trovavo in sala di rianimazione in ospedale a causa di un terribile incidente stradale), poi non è più successo, salvo rare volte, ma, da qualche mese a questa parte si stanno manifestando quasi ogni notte.
Svolgo un lavoro molto stressante, ma l’aspetto lavorativo compare in essi alla pari di tanti altri contenuti, quasi sempre prodotto della fantasia onirica.
Infine, solo per completezza, aggiungo che, sì, ogni tanto ho due incubi, sempre gli stessi, ma la loro frequenza non è preoccupante e non mi reca particolari problematiche (sogno 1: mi trovo a guidare a fari spenti, per improvviso guasto, nella notte, e non riesco a fermarmi; sogno 2: mi trovo all’improvviso seminudo in pubblico; o sulla strada pubblica ovvero in ambienti eleganti, o istituzionali, o comunque formali).
Grazie, confido in una risposta, e magari in qualche consiglio terapeutico.
RISPOSTA
Gentile Signora/e,
due elementi possono influire su questa attività onirica ripetitiva e un po’ assillante che lei descrive: lo stress per questo periodo di quarantena da covid-19 che implica per ciascuno di noi un’attività cognitiva di continue risoluzioni di problemi anche banali ma quotidiani e la pressione lavorativa che lei riferisce già elevata, ma che potrebbe anche essere più intensa in questo periodo. Le consiglio di considerare quindi che potrebbe essere un problema associato alle contingenze attuali, così come è stato nel periodo di ricovero ospedaliero dopo il trauma di cui accenna. Dal punto di vista comportamentale cerchi di svolgere delle attività rilassanti per lei (che non hanno nulla a che fare con la risoluzione di problemi lavorativi o quotidiani) per le due ore precedenti a quando si corica a letto per dormire la sera. Queste attività se diventano abitudinarie le fungeranno da barriera ai pensieri intrusivi nel sonno e comunque le permetteranno di deattivarsi per dormire meglio. Tuttavia essendo presenti nei suoi incubi ricorrenti anche dei contenuti di ansia e inadeguatezza le consiglierei, concluso il periodo di emergenza e se il problema sussite, di approfondire il problema con una valutazione psicologica specialistica.
Cordiali saluti
