ulteriore chiarimento

    DOMANDA

    Professore buonasera,
    dal precente ed esaustivo consiglio che lei i ha dato sulla robotica, ho sentito un urologo e mi ha detto che per la prostactoma radicale robotica ha il limite da un punto di vista oncologico.Cioè che non rimuove i linfonodi iliaci superiori, rispetto a quella a cielo aperto.
    Sono qello di 39 anni che mi mandò ieri una mail.
    mi ha messo un forte dubbio sul fatto che sia pur avendo un gleason 6° 3+3 oggetttivamente c’è questo limite.Grazie

    RISPOSTA

    Gentile lettore nella descrizione delle possibilità terapeutiche disponibili nel caso di un tumore della prostata localizzato stadio T1c le opzioni consigliate sono:1-prostatectomia radicale open,2- prostatectomia radicale laparoscopica e 3-prostatectomia radicale laparoscopica robotica con eventuale linfadenectomia di staging. Tutte e 3 le tecniche permettono di eseguire -in mani esperte- queste procedure senza limiti anatomici.Personalmente prediligo la prostatectomia radicale laparoscopica
    Prof.Fabio Manferrari

    Fabio Manferrari

    Fabio Manferrari

    Ricercatore presso il dipartimento di scienze chirurgiche specialistiche e anestesiologiche, unità operativa di urologia Martorana, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. Nato a Bologna nel 1959, si è laureato in medicina nel 1984 e si è specializzato in urologia nel 1989. I suoi studi sono dedicati alle tecniche di diagnostica in urologia e allo sviluppo […]
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