sostanza proteica che è il principale costituente di peli, capelli, strato corneo dell’epidermide, unghie. La cheratina pura è insolubile in acqua e in gran parte dei solventi organici; resiste all’azione degli acidi diluiti e degli enzimi proteolitici (pepsina, papaina). In base ai caratteri fisici, le cheratine vengono distinte in molli e dure. Le prime sono traslucide, di consistenza plastica, si desquamano facilmente in piccole scaglie; esposte al calore si retraggono, mentre in acqua fredda si idratano rigonfiandosi. Le cheratine dure sono invece compatte, di colore giallastro, non desquamabili e molto resistenti sia all’acqua sia al calore. La molecola della cheratina è ricca di zolfo e contiene quantità elevate degli aminoacidi prolina e cisteina. Nella struttura molecolare delle cheratine sono state messe in evidenza due componenti, una amorfa e una paracristallina. La cheratina viene adoperata nell’industria farmaceutica per ricoprire le pillole «gastro-resistenti» e come materia prima per la produzione di idrolisati proteici.
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