Gent.mo Dott. Onida,
Le scrivo da Brescia. Tempo fa (inizio anno) mi sono rivolta a Lei per la situazione di mio papà, affetto da leucemia mielomonocitica cronica in fase accelerata. Purtroppo, otto mesi fa, mio padre è scomparso, praticamente stroncato dalla malattia.
Stiamo cercando di riprenderci dall’enorme dolore che ci ha colpite, ma ora mi trovo a rivolgermi nuovamente a Lei per mia madre.
Due mesi fa, infatti, mia mamma ha fatto una tac del cranio dalla quale è emersa una “rarefazione ossea compatibile con mielopatia sistemica”. Le analisi del sangue erano buone, senza valori fuori dalla norma. E’ stata ricoverata per approfondimenti, ha fatto una risonanza magnetica dalla quale è emersa una encefalopatia vascolare ed un valore alto della beta2 microglobulina (2,57 mg/l contro un range di 0,81-2,19) e dalla radiografia dello scheletro si è visto un addensamento nella zona della cresta iliaca. Gli altri valori del sangue sono nella norma.
I medici che la stanno seguendo continuano a considerare la possibilità di una mielopatia. Inutile dire che siamo preoccupatissime. Lei cosa ne pensa? Le presenza di questa rarefazione ossea unita all’innalzamento del valore beta 2 ed all’addensamento nella zona della cresta iliaca è preoccupante? Il fatto che gli altri valori siano nella norma può farci ben sperare? Siamo proprio preoccupate, sentire parlare di visita ematologica un pò ci disturba!
La ringrazio per l’attenzione
Salve dott. Sono un ragazzo di 43 anni è sono stato affetto da LNH follicolare.…
Buongiorno 4 anni fa sono stato ricoverato per piastrine a 2000(primo episodio) curato con trasfusione…
Buongiorno, Vi scrivo in quanto una decina di giorni fa mi sono accorta di avere…
Gent.le Dottore Sono un uomo di 68 anni alcuni gg dopo la vaccinazione covid ho…
Buonasera Dottore, io ho preso per più di 6 anni la pillola Minulet, poi il…
Salve, buongiorno dottoressa, è da un po' di tempo che sono in ansia per un…