il marcatore atipico di malattie infettive

Professor puoti, la mia e’ una domanda atipica. Spero solo di avere un indirizzo su come gestire quello che mi e’ capitato: abitando a piano terra a contatto con del verde tutte le estati la mia casa viene presa d’assalto dalle zanzare e sistematicamente mi devo munire di autan e sostanze che leniscono le punture, ma quest’anno non e’ cosi’. Mi e’ capitato di aver certamente ingerito qualcosa che mi ha provocato una specie di infezione perche’ da due settimane (esattamente il giorno dopo aver avuto questo sospetto a seguito di una sosta in un posto all’aperto dove ho mangiato carne cotta che mi ha insospettito) ho riscontrato:
-risveglio precoce che e’ perdurato per 10 gg.circa, e che ora si sta attenuando
-diarrea che sto curando con probiotici
-ma, e innanzitutto, le zanzare che fino al giorno prima mi pungevano, mi si avvicinano e si allontanano,pur se sto fermo a guardarle. Da un paio di giorni c’e’ stato un minimo riavvicinamento , con qualche micropuntura di non chiara definizione. Sono certissimo che tale comportamento sia dettato da un nesso con la presenza di un batterio o un virus da cui rifuggono. Non so come mettete a frutto questa “scoperta” , che potrebbe rappresentare un argomento di studio sia nel campo dell’infettivologia sia dell’etologia (o magari forse dell’entomologia forense). Che lei sappia , ci sono studi che possano essermi d’aiuto ,e quali esami clinici mi consiglierebbe di fare ?
La ringrazio