relazione doppia

Ho una relazione con un uomo che vive con una donna, figli nessuno. Dice di non amarla e di preferire me ma che non può lasciarla perché lei vive a casa di lui, la casa di lei è occupata da un inquilino e insomma c’è una consuetudine quotidiana, un quieto vivere che lui non vuole turbare, ci sono legami familiari eccetera eccetera. Lei ha 55 anni. Lui dice di non amare nemmeno me ma forse è bloccato da un trauma subito dalla moglie che l’ha lasciato per una donna 18 anni fa. Tra di noi c’è grande attrazione fisica. Ha senso che io continui ad incontrarlo? Mi dice che non ho nessun motivo per essere gelosa, che la donna a cui pensa sono io, che all’amore non ci crede più ma che con me si sente felice. Ha rapporti sessuali anche con lei, dice solo come sfogo fisico e per non rovinare definitivamente il loro rapporto, mentre con me è vera passione. In tre anni più volte ci siamo lasciati e ritrovati. Non sopporto l’idea di chiamarlo e dirgli per l’ennesima volta non vediamoci più. La ringrazio moltissimo e le auguro buon lavoro