Egr. Dottore a distanza di 6 anni da un intervento di rettocele 2° grado ed un’infezione sorta subito dopo l’intervento ho dolori persistenti, bruciori,all’interno dell’ano che si estendono alla vagina, all’intestino al coccige e sacrali. Dopo tanti antidolorifici, nell’ospedale che mi segue tutt’ora sono approdata all’impianto di neuromodulatore che ho dovuto rimuovere per l’aggravarsi dei sintomi..Anche le ultime infiltrazioni con cortisonici non hanno dato risultati positivi. L’intervento è avvenuto per via perineale e quindi l’indurimento della sutura e i relativi dolori mi impediscono, non solo rapporti sessuali, ma anche la seduta risulta impossibile senza l’ausilio della ciambella. Non sò più a che Santo votarmi, anche perchè nessuno fino ad ora ha dato una spiegazione logica. La elettromiografia ai tempi di latenza del nervo pudendo è normale. Sento la sutura come una piaga aperta…Mi può dare Lei una spiegazione di cosa può essere successo??Era necessario l’intervento per saltuari episodi di non completo svuotamento e stitichezza: La ringrazio della risposta.
Salve dott. Sono un ragazzo di 43 anni è sono stato affetto da LNH follicolare.…
Buongiorno 4 anni fa sono stato ricoverato per piastrine a 2000(primo episodio) curato con trasfusione…
Buongiorno, Vi scrivo in quanto una decina di giorni fa mi sono accorta di avere…
Gent.le Dottore Sono un uomo di 68 anni alcuni gg dopo la vaccinazione covid ho…
Buonasera Dottore, io ho preso per più di 6 anni la pillola Minulet, poi il…
Salve, buongiorno dottoressa, è da un po' di tempo che sono in ansia per un…