PUBBLICITÀ

Sofferenza edematosa pregressa

Salve Dottore
per un vecchio trauma contusivo di 3 anni e mezzo fa al piede a livello del 5 metatarso, in cui si generò frattura intraspongiosa ed edema osseo non subito riconosciuti, ho ancora sofferenze, tipo piede un pò rigido, continua tensione cioè sento piede che “tira” verso le dita piccole, fastidi all’appoggio sotto il 5 metatarso etc. Sto anche portando dei plantari che o non sono idonei oppure non so, hanno già subito 2 modifiche e, visitatami la podologa 2 giorni fa, ha disposto una variazione al plantare con modifica con cuneo supinatore perchè il piede è pronato. Io sono sempre più convinto che più che agire sui plantari, bisognerebbe cercare di risolvere i residui di sofferenza edematosa. Nei primi mesi effettuai laser, tecar, ultrasuoni..
Questa l’ultima RMN di 6 mesi fa, a 1.5 tesla:
“Indagine eseguita con tecnica SE e STIR con sezioni orientate sul piano assiale, coronale e saggitale.
L’esame odierno viene confrontato con precedente analoga indagine eseguita in altra sede in data 08/06/2018.
Al terzo prossimale della diafisi del V metatarso, sul versante esterno, permane sfumata banda di iperintensità di segnale della spongiosa, precedentemente segnalata, per circoscritta sofferenza edematosa.
Si confermano gli esiti di sottile frattura composta intraspongiosa del malleolo peroneale, con normale intensità di segnale.
Non si rilevano alterazioni a carico delle strutture capsulo – legamentose.
Appianamento della volta plantare.
Cavitazione geodica di circa 7 – 8 mm nel contesto del corpo del calcagno.
Non evidenza di raccolte flogistiche né di versamenti nelle guaine tendinee sia del comparto esterno, che di quello mediale.
Normale aspetto della fascia plantare e del tendine d’Achille.”
Confiderei su indicaziuoni se c’è qaulche terapia che, considerato tutto, condizione e tempo trasorso, potrebbe migliorare (o risolvere) la sofferenza edematosa o comunque la situazione di questo piede. Le dico: chi mi ha proposto (dopo così tanto tempo da trauma) ancora Tecar e kinesioterapia, chi mi ha parlato di “onde d’urto focali”, chi di bifosfonati, chi di terapie in acqua…etc. E ora voglio io essere drastico: che debba andare in camera iperbarica??
A Suo avviso quale (quali) terapie potrebbero giovarmi?
La ringrazio

Post modificato il 24 Gennaio 2020 10:26

PUBBLICITÀ

Parere medico

Salve dott. Sono un ragazzo di 43 anni è sono stato affetto da LNH follicolare.…

11 Novembre 2021

Trombocitopenia idiopatica autoimmune

Buongiorno 4 anni fa sono stato ricoverato per piastrine a 2000(primo episodio) curato con trasfusione…

11 Novembre 2021

zecca e morbo di lyme

Buongiorno, Vi scrivo in quanto una decina di giorni fa mi sono accorta di avere…

11 Novembre 2021

Citomegalovirus

Gent.le Dottore Sono un uomo di 68 anni alcuni gg dopo la vaccinazione covid ho…

11 Novembre 2021

COPERTURA CAMBIO PILLOLA

Buonasera Dottore, io ho preso per più di 6 anni la pillola Minulet, poi il…

11 Novembre 2021

Ansia con effetti

Salve, buongiorno dottoressa, è da un po' di tempo che sono in ansia per un…

11 Novembre 2021