seminoma

Gentilissimo dottore, Le chiedo un consiglio da esperto.
Il caso è Seminoma scoperto a posteriori, cioè solo dopo l’asportazione della metastasi e relativa biopsia.
E’ stato verificato che nei testicoli non è più presente niente e con l’ecografia risulta una cicatrice non più attiva.
Dagli esami del sangue non risulta nessun marker.
La biopsia antecedente all’operazione non aveva indicato il seminoma, quindi è stata esportata chirurgicamente una una massa di circa 6cm al di fuori degli organi vicino ai reni, che poi come ho scritto sopra è risultata metastasi da seminoma.
Ora le opzioni che sono state proposte sono : chemio (ma senza un metro di misura poichè è stato tutto asportato e non sono presenti marker)o attesa di tre mesi e riverificare con una tac la presenza di altre metastasi. L’età della persona è maggiore dei 35 anni. Secondo lei cosa è più corretto fare, contando anche la “pesantezza” e gli effetti collaterali della chemioterapia. E’più corretto effettuare una chemio in presenza di masse verificabili(quindi eventualmente aspettare che si rispresenti qualcosa?)o farla subito? E’ possibile che dopo l’asportazione il tumore sparisca anche senza chemio?Chiedo gentilmente anche un Suo parere, proprio perchè ho avuto un paio di pareri totalmente contrastanti.
Grazie mille